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Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza

Sono rese disponibili le informazioni relative al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. Negli istituti scolastici, questa figura è individuata nel dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale. 

Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
 A seguito del D.M. 325 del 26/5/2017 a decorrere dal 1 giugno 2017 sono stati individuati quali responsabili della Prevenzione della Corruzione per la trasparente (RPCT) per tutte le istituzioni scolastiche statali di rispettiva competenza territoriale, i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali o i Dirigenti ad essi preposti.
In atuazione di tale disposizione il RPCT dell'istituto Comprensivo Zanica è il Direttore Regionale dell'Ufficio scolastico della Regione Lombardia
dott.ssa Luciana Volta 
 
Direttore Ufficio scolastico regionale per la Lombardia
 
Referente della prevenzione della corruzione: Vincenzo Cubelli
Ambito Territoriale di Bergamo
Contatti:
o   Via Pradello 12 – 24121 Bergamo
o   035 284 111
o   email: usp.bg@istruzione.it
 
Compiti del Referente della prevenzione della corruzione
Fermo restando la piena responsabilità del Responsabile per la prevenzione della corruzione per gli adempimenti che gli competono ai sensi della normativa vigente, i Referenti per la prevenzione della
corruzione, per l'area di rispettiva competenza:
-  sono tenuti al rispetto degli obblighi previsti dalla legge anticorruzione e successivi provvedimenti attuativi
-   svolgono attività informativa nei confronti del responsabile affinché questi abbia elementi e riscontri sull’intera attività ministeriale
-   coadiuvare il Responsabile per la prevenzione della corruzione nel monitoraggio del rispetto delle previsioni del piano da parte delle strutture e dei dirigenti di afferenza
-  segnalare al Responsabile per la prevenzione della corruzione ogni esigenza di modifica del piano, in caso di accertate significative violazioni delle prescrizioni ovvero di intervenuti mutamenti nell’operare delle strutture di afferenza
-   osservano le misure contenute nel PTPC (articolo 1, co.14, L. 190/2012)
-   sostituiscono il DS Responsabile della trasparenza, qualora questi non si pronunci in ordine alla richiesta di accesso civico
 
Whisteblower
Procedure e modalità per le segnalazioni di illecito.
Cos'è il whistleblowing?
E' una misura per la prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione, di cui all'articolo 54-bis del decreto legislativo 165/2001, menzionata nel Piano Nazionale Anticorruzione e ripresa dal Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione della Lombardia (punto 5.5)
 
Si applica anche al mondo scolastico?
Sì. Con la Delibera n. 416/2016, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha individuato nel Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale il Responsabile della prevenzione della corruzione per le istituzioni scolastiche, cui vanno inviate le segnalazioni di fatti che configurano ipotesi di corruzione, limitatamente alle scuole.
 
Come funziona?
Docenti, personale ATA, Dirigenti scolastici o altri pubblici dipendenti che abbiano assistito a illeciti o ne siano venuti a conoscenza in relazione allo svolgimento della propria attività lavorativa possono inviare la segnalazione, scrivendo:
 
  •    alla casella di posta prevenzionecorruzione@istruzione.it;
  • al responsabile della prevenzione della corruzione, tramite il servizio postale.
Nel caso in cui la segnalazione avvenga tramite servizio postale, per poter usufruire della garanzia della riservatezza è necessario che la segnalazione venga inserita in doppia busta chiusa e che rechi all'esterno la dicitura "riserva/personale".
In ogni caso è garantita, da parte dell'amministrazione ricevente, la riservatezza dell'identità del segnalante, fatti salvi i casi in cui non è opponibile per legge.
 
Cosa non rientra nel whistleblower?
Fatti e situazioni non conosciuti direttamente ma riferiti da terzi.
Segnalazioni di rilevanza penale, già nell'attenzione dell'Autorità giudiziaria.
Segnalazioni non provenienti da docenti, personale ATA, dirigenti scolastici o comunque pubblici dipendenti.
Segnalazioni generiche e poco circostanziate.
Segnalazioni fi fatti ed episodi che non abbiano a che fare con la corruzione.
 
Responsabile della trasparenza: Dirigente Scolastico Lucia Perri
Responsabile della protezione dei dati: Studio AG.I.COM., rappresentato legalmente da
Luca Corbellini, nella sua qualità di Amministratore Unico
 

Data iniziale di pubblicazione: 11/07/2023

Ultimo aggiornamento: 13/11/2023

Data iniziale di pubblicazione: 04/04/2023

Ultimo aggiornamento: 04/04/2023

Direttore generale Ufficio scolastico regionale per la Lombardia

Data iniziale di pubblicazione: 04/04/2023

Ultimo aggiornamento: 04/04/2023